Ci sono numerosi sbocchi professionali per chi ama la natura: stare all’aria aperta, lavorare a contatto con fiori e piante e “sporcarsi le mani” sono solo alcuni dei plus dei lavori a contatto con la natura di cui vi parliamo in questo articolo.
Nel nostro approfondimento dedicato ai 34 (e più) lavori da fare senza diploma e laurea vi abbiamo accennato ad alcune di queste professioni, vediamone alcune nel dettaglio che fanno parte del mondo green.
Lavori senza diploma a contatto con la natura
1. Giardinieri
Non scendiamo nei dettagli di questa professione, dal momento che è ben nota, ma diremo solamente che i giardinieri non lavorano solo per i privati: sono anche ingaggiati da comuni e/o aziende per curare le aree verdi dei propri spazi.
Lo stipendio medio annuale è 18.000€ netti all’anno.
2. Fiorista
Anche qui è un lavoro di cui sarete già informati sulle mansioni. Aggiungiamo solo che i fioristi non fanno solo vendita al dettaglio ma si occupano anche di fornire piante e fiori per eventi vari (dai matrimoni a cene aziendali), senza dimenticare le aiule e i parchi comunali.
Lo stipendio medio netto mensile è 1180€, non servono né lauree né diplomi ma corsi di composizioni floreali sono considerati un plus.
3. Fotografi naturalisti
Un altro lavoro che si può svolgere senza diploma: per tutti quelli che amano viaggiare e visitare siti naturalistici, quella di diventare fotografi di paesaggi può essere una valida opzione.
In questo caso le competenze richieste sono davvero molto trasversali: oltre a dover imparare a maneggiare una macchina fotografica (qui trovate alcuni corsi da frequentare) dovrete imparare a usare i programmi di grafica per modificare le luci o fare i ritocchi, saper promuoversi sui social per mostrare i propri scatti e partecipare a bandi e concorsi nazionali e internazionali.
Insomma, tra tutti i lavori a contatto con la natura visti finora è forse il più incerto come prospettive di guadagno, ma se è la vostra passione, buttatevi!
Lo stipendio medio di un fotografo, assunto da uno studio, è di 1100€ al mese netti.
4. Guida ambientale
Le guide ambientali sono quelle persone che accompagnano singole persone o gruppi in zone naturalistiche e fanno loro da guida e anche da assistenti tecnici.
Per esempio sono guide ambientali le persone che vi accompagnano a scalare le montagne, o a fare le ferrate sui fiumi, o ancora che vi mostrano le varie meraviglie di un giardino privato.
O ancora, non dimentichiamoci le guide ambientali acquatiche, che accompagnano sia in canoa ma anche a fare snorkeling.
Insomma, gli sbocchi lavorativi per una guida ambientale sono tanti e diversi, quasi tutti legati a un particolare sport, anche amatoriale. Non serve avere un diploma, ma basta aver seguito un corso riconosciuto dall’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).
Lo stipendio varia in base al tipo di lavoro e anche al luogo in cui lo si svolge, ma in generale è un lavoro stagionale: il guadagno medio è di circa 800€ mensili netti.
5. Gestore di un rifugio
Se la montagna è la vostra passione e non vi spaventano i lunghi periodi di solitudine, fare i rifugisti è il lavoro perfetto per vivere in connessione con la natura.
È difficile calcolare uno stipendio medio perché chi gestisce i rifugi è solitamente un imprenditore che organizza il proprio rifugio come vuole: facendo da mangiare e accogliendo gli ospiti previo pagamento del pernottamento.
6. Guardiaparco
Se volete invece rientrare a casa vostra la sera ma vi piace l’idea di stare in un posto incontaminato, potreste diventare dei guardiaparco: queste figure professionali si occupano di conservare e gestire le aree protette, come le riserve naturali o i parchi nazionali.
In sostanza devono non solo curare la biodiversità, ma anche cacciare eventuali bracconieri o fare attenzione che le visite dell’uomo non danneggino la natura.
Per fare il guardiaparco bisogna partecipare ai concorsi pubblici:
Lavori con laurea a contatto con la natura
7. Architetti paesaggisti
Come si evince dal nome, gli architetti paesaggisti conseguno una laurea e si occupano di progettare spazi all’aria aperta: dai parchi pubblici ai giardini privati, ma anche siti archeologici o costruzioni architettoniche.
Il loro obiettivo è salvaguardare il rapporto fra uomo e natura, in modo che il primo non prevalga sulla seconda. A differenza dei primi due lavori, gli architetti paesaggisti hanno più una visione d’insieme e non affondano le mani nel terriccio.
Lo stipendio per chi entra come figura junior è di 900€ al mese netti, ma una volta che ci si è costruiti un nome nel settore, si può arrivare a guadagnare anche più di 3.500€ netti al mese.
8. Enologi
Abbiamo una brutta notizia: non basta amare il vino. C’è un corso di laurea, enologia, in cui si studia ogni fase del processo produttivo: dalla scelta dell’uva, passando per gli innesti e i metodi di coltivazione, fino ad arrivare all’imbottigliamento.
Ogni piccolo processo viene approfondito durante gli anni di studi e, sono facilitate, le persone che arrivano da un diploma in un istituto agrario.
Gli enologi iniziano con un periodo di gavetta in cantina già durante gli anni di studi, andando a fare la vendemmia. Lo stipendio netto però, una volta laureati, è di circa 1400€ netti al mese.
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