Vivere con un animale domestico (o più animali domestici) migliora la vita? Mettiamo le mani avanti, diciamo che ci sono pro e contro! È molto probabile che se siete stati abituati a convivere con un amico a 4 o più zampe, nel momento in cui ve ne distaccate potreste provare un po’ di nostalgia!
Inoltre, il trasferimento in nuovi ambienti vi farà sorgere il bisogno di sentirvi un po’ a casa, di avere un compagno fidato da coccolare o semplicemente che vi tenga compagnia!
Certo, non c’è neanche da dirlo: occuparsi di un animale, grande, o piccolo che sia, comporta delle responsabilità, che vanno prese sul serio. Ricordatevi che le spese per il cibo, un veterinario a portata di mano e l’attenzione – che tutti gli animali meritano – sono elementi imprescindibili per decidere di prendere con sé un nuovo amico.
Per capire però che animale fa al caso vostro, ci sono una serie di parametri da seguire. Noi di Bakeca siamo qui per darvi una mano!
Lo spazio (per gli animali domestici, fondamentale)
Essere fuorisede, si sa, molte volte vuol dire compressione degli spazi. La maggior parte degli studenti preferisce prendere in affitto una stanza in condivisione con altri ragazzi. Un po’ per economia, un po’ perché è divertente cominciare a vivere le proprie avventure da adulti in compagnia! Quando si convive, per il quieto benestare e il rispetto verso tutti, è sempre bene confrontarsi prima. Portare a casa un cagnolone di grosse dimensioni se il vostro vicino di stanza non è d’accordo non è una buona mossa! Oltre a questo, bisogna tenere in conto che magari qualcuno potrebbe soffrire di allergie.
Vi è da dire una cosa in più; a prescindere che siano d’accordo o meno tutti gli abitanti della casa, lo spazio, oltre alle dinamiche sociali, è un parametro di per sé. Se l’appartamento non è grande e se non c’è un giardino, non è per nulla consigliabile prendere un animale di grosse dimensioni. Soffrirebbe lui, e un po’ anche voi!
Il costo (gli animali domestici costano!)
Da studenti, se le vostre finanze non sono illimitate, conviene anche che ragioniate su che tipo di animali domestici possiate permettervi. Non per comprarlo, ma per mantenerlo, e mantenerlo bene! Un animale, dal cane al canarino, va nutrito. Se si ammala, va curato, e molte volte anche queste spese impreviste vi costringono ad accantonare fondi che magari in questo momento non avete voglia o possibilità di accumulare.
Certo, se siete ben motivati, la soluzione è trovarsi un lavoro nel tempo libero. Ma anche qui, c’è da tenere in considerazione un altro parametro. Il tempo, appunto.
Il tempo (gli animali domestici lo richiedono!)
Questo parametro in realtà vi serve più che altro per capire che tipologia di animale fa al caso vostro. Se siete sempre in Università, perché la vostra facoltà comporta molte ore di pratica e poco studio individuale, o se siete persone che amano studiare in biblioteca e poi uscire la sera, è bene che valutiate bene il da farsi. In questo caso, animali che non necessitano della vostra compagnia perenne sono quelli che più fanno al caso vostro.
Inoltre, non dimenticate l’opzione del “ritorno a casa per le vacanze”! In quel caso, o trovate una soluzione per portare il vostro animale con voi, o, ancora, vi conviene pensare ad animali che non piangano la vostra assenza (o che non muoiano di fame nel mentre!).
Fatte le dovute premesse, ecco una lista di animali che da studenti fuorisede potrete decidere di prendere con voi!
Cane
Se volete prendere un cane, probabilmente questi consigli già li sapete. Il migliore amico dell’uomo per antonomasia ha bisogno di attenzione, spazio, tempo e costi alti, probabilmente i più alti di tutti. Se non siete abituati, vi consigliamo di scegliere un esemplare di piccole dimensioni, e accertarvi che anche chi abita con voi sia d’accordo. Se non avete a disposizione un giardino, lunghe camminate e tappe pipì giornaliere sono obbligatorie per natura!
Gatto
L’altro animale domestico a cui siamo più abituati è sicuramente più indipendente del cane, e per vivere sereno gli basta uno spazio che senta suo. Non solo, però. Alcuni gatti si affezionano molto ai loro padroni, e potrebbero soffrire nel non vedervi mai a casa. Anche qui, una lunga chiacchierata con i vostri coinquilini va fatta, perché non è così raro trovare qualcuno allergico al loro pelo!
Criceto
I criceti rispetto ai cani e ai gatti richiedono meno attenzioni, ma non per questo vanno presi alla leggera! Vivono due/tre anni circa, e quelli che vanno più di moda sono i criceti dorati. Non hanno denti aguzzi, per cui potrete coccolarli fino a stancarvi! Alcune osservazioni da fare: hanno bisogno di una cura igienica importante, anche perché emanano un certo… odorino, se mal gestiti. Anche la scelta della gabbia deve essere fatta con discernimento, almeno 80cm X 50cm!
Cavia peruviana
Chiamata altrimenti “porcellino d’India”, la cavia ha bisogno di un po’ più di spazio del criceto, almeno 70 cm o 1 metro, se sono in due. Perché in due? Perché le cavie sono animali sociali, e potrebbero sentirsi soli a vivere senza un compagno loro simile. Anche per loro, la gabbia va sempre tenuta pulita e in un posto bene areato. Una particolarità? Ai porcellini d’India vanno tagliate le unghie!
Coniglio
Se pensate che il coniglio sia solo un criceto più grosso, vi sbagliate di grosso. Il coniglio è un animale quasi da compagnia. Se all’inizio può essere un po’ pauroso (ricordiamoci che è alla fine della catena alimentare, il suo istinto lo pone sempre sull’attenti per evitare di essere il pasto di qualcuno – umani compresi!), poi troverà divertente unirsi al suo padroncino, soprattutto verso l’ora crepuscolare. Ha bisogno di una gabbia molto più grande e di poter zampettare per la stanza, ogni tanto.
Nota: il coniglio ha sempre bisogno di masticare, per cui non potrete mai essere a corto di fieno!
Avvertimento: i conigli hanno bisogno di specifiche vaccinazioni.
Cincillà
Altro esemplare facente parte della famiglia dei roditori, lui vince il premio per il pelo più folto e per la sua igiene personale! Esattamente come il coniglio, ha costantemente bisogno di mordere qualcosa simile al fieno, ed è particolarmente longevo (media di vita di 20 anni). La gabbia deve essere spaziosa, di almeno due piani, e posta in un luogo lontano da correnti e caldo, data la sua caratteristica più scomoda, cioè essere di stomaco debole.
Ragni
Cambiamo genere, del tutto. Se siete appassionati di aracnidi, per prima cosa vi serve una teca: la grandezza cambia a seconda del tipo di ragno. Se le comprate già pronte, nulla da dire, altrimenti assicuratevi di fare buchi per l’aria a sufficienza e di poter aprire il coperchio per introdurre del cibo e per potergli creare un habitat favorevole. Ricordate che i ragni mangiano in media due insetti al giorno, mosche e larve sono parte della loro dieta quotidiana. Curiosità: i ragni non bevono, prendono il liquido dalle loro prede. Ma l’umidità della teca è questione da non tralasciare!
Serpenti
Anche se non comporta un’attività di gruppo, o un impegno collettivo, fate mettere per iscritto dai vostri coinquilini che nulla hanno da obiettare se portate come nuovo compagno un serpente! La tipologia più opportuna per cominciare è la serpe del grano. Vi serve un terrario lunga almeno 2/3 la lunghezza del serpente, una fonte di calore e una di umidità. Una vasca dove il serpente possa starci per fare il bagno e un nascondiglio. Infine, parliamo della dieta dei serpenti. I serpenti mangiano topi, tendenzialmente. Potete comprarli congelati e scongelarli, o dare loro la preda viva, direttamente. Ecco perché conviene sapere tutte queste cose, prima di prendere un serpente: ci sono alcuni risvolti non proprio semplici da digerire, insomma.
Iguana
L’iguana è un rettile che proviene dall’America Centrale. Per questo, anche lei ha bisogno di un clima caldo, o di una fonte di calore di almeno 27°. Seppur esotica, l’iguana necessita di molte cure, e spesso costose. A partire dalla teca in cui dovrà abitare e all’illuminazione (servono lampade con raggi UVB e UVA), sino alla dieta varia che deve fare per rimanere in salute. Nota positiva: è costosa, ma le piace stare da sola. Mettere nella stessa teca, per quanto grande debba comunque essere, due iguane, non è proprio una buona mossa!
Pesci
Parliamo di pesci: per gli acquari, serve non solo una disponibilità economica ingente, ma anche una preparazione e uno studio dell’ambiente, della salinità dell’acqua e della mescolanza di pesci che può interessare solo appassionati veri. Anche un pesce rosso, però, ha bisogno di alcune accortezze. Luce solare, per almeno 8 ore al giorno, e ghiaia che non riesca a ingerire come fondale. Mai lasciare il pesce rosso in un sacchetto, non durerebbe più di un giorno, e per lui è una tortura. Ricorda anche un filtro dell’acqua, e se c’è spazio, anche una piantina vera. Nota a margine: non dare mai più del necessario da mangiare ai pesci, perché tendono a ingozzarsi, per poi stare malissimo!
Uccellini
Gli uccellini vivono a lungo, se siete fuorisede ricordatevi che se vi dovete spostare, probabilmente l’uccellino verrà con voi e avrà ancora anni di vita. Anche qui la gabbia, che deve essere molto spaziosa, almeno per fargli dispiegare le ali serenamente, deve essere posizionata in un luogo tiepido e asciutto. Gli uccellini sono animali da compagnia, che chiedono alcune volte l’integrazione con il loro proprietario. Fornite loro sempre acqua e del cibo consono alle loro abitudini alimentari, se si può sempre nella stessa fascia oraria. Per finire, ricordatevi la sempre cara carta di giornale da mettere sul fondo delle gabbiette!
Non vi resta che cercare il vostro animale su Bakeca.it!
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