
Amiche e amici di Bakeca, l’estate è finalmente arrivata. E quando l’estate arriva c’è solo una domanda da fare: siete pronti per la prova costume?
Ma no, scherziamo: non è quello l’importante. L’importante è che, qualunque corpo abbiate, voi vi sentiate a vostro agio.
La domanda da fare allora è un’altra: che tipo di costume indosserete? Se ancora non lo sapete, vediamo com’è la moda mare per l’estate 2023.

Il costume da bagno: come si è evoluto fino ad oggi
Il costume da bagno non è sempre stato come lo conosciamo oggi.
Agli inizi del Novecento era un abbigliamento alquanto castigato e scomodo. Per le donne consisteva in un vestito o in una gonna lunga fino al ginocchio, che si appesantiva immergendosi in acqua. Per gli uomini in una tuta aderente, a mezze maniche o a canotta.
Negli anni Trenta siamo passati delle versioni più leggere e disinibite, ma è negli anni Quaranta che c’è stata la vera svolta. Parliamo dell’avvento del bikini, diventato popolare un decennio dopo grazie a Brigitte Bardot, alle dive di Hollywood e alle pin up dell’epoca, come Marilyn Monroe e Jayne Mansfield.
Fino ad oggi i costumi si sono evoluti lasciando nel corso del tempo sempre più pelle scoperta. La storia di questo tipo di abbigliamento sembra dirci insomma che siamo diventati sempre meno conservatori e sempre più liberi, audaci, leggeri.

Estate 2023: i costumi più alla moda
Se volessimo utilizzare un termine “internescional” potremmo definire i costumi da bagno swimwear. Anche beachwear, sebbene quest’ultimo termine includa tutto l’outfit da spiaggia: quindi i costumi ma anche per esempio occhiali da sole, parei, cappelli, ciabatte e ciabattine.
Vediamo quindi i modelli più alla moda per l’estate 2023.
COSTUMI DA UOMO
Ci piacerebbe poter dire che per gli uomini esistono tanti, tantissimi modelli. La verità è che i principali sono due: slip e boxer, con delle varianti.
Slip
- Slip classico. Lo slip classico consiste nella tradizionale “mutanda”. Alcuni pensano di dover avere un fisico bestiale per poterla indossare, in realtà non è così. Poi, cos’è bestiale e cosa no?
- Perizoma. Ben più azzardata la scelta del perizoma, ovvero lo slip che nella parte posteriore tende a nascondersi per dare risalto al lato B. Una scelta comunque assolutamente legittima.
Boxer
- Boxer aderente. Il boxer aderente è la variante dello slip a forma di pantaloncino. Per chi non vuole stare attento a sistemarsi la mutanda, ma anche a chi piace il segno dell’abbronzatura a inizio coscia. Sono gusti.
- Boxer largo. Per alcuni è quello più comodo perché è largo, per altri è quello più scomodo… perché è largo. Non sappiamo darvi una risposta precisa perché non esiste. Possiamo dirvi però con certezza che questo è il tipo di costume più coprente. Perciò se vi piace ricoprirvi di quadretti, pois o avocadi, allora questo è il modello che fa per voi.

COSTUMI DA DONNA
Rispetto a quelli per gli uomini, i modelli per le donne sono decisamente di più. In realtà sono due le categorie principali – intero e a due pezzi, – che hanno però innumerevoli varianti. Vediamole insieme.
Costume intero
- Costume intero classico. Il costume intero classico ha una scollatura media davanti e più o meno profonda dietro. A seconda delle mode anche la sgambatura può variare, ad esempio adesso va molto la sgambatura “alta” o a perizoma. Per le giovani e meno giovani. Del resto, la vera giovinezza è quella interiore.
- Costume intero sportivo. è simile a quello classico ma ha in genere una scollatura meno ampia davanti, e una sgambatura media. Dietro invece può essere a incrocio. Lo scopo di questo costume è di agevolare il nuoto, tant’è che anche i tessuti sono più tecnici. Atlete, fateci vedere.
- Costume intero monospalla. A differenza del modello classico ha una sola spallina, perciò è adatto a chi piacciono le asimmetrie. E meno male che ci siete.
- Costume intero con scollo profondo. Molto sexy, perché lascia scoperta la parte tra i due seni. Per chi vuole mostrarsi con meno veli possibili, senza dover andare alla spiaggia nudisti.
- Costume intero senza spalline. I modelli senza spalline danno al costume la forma “a fascia”. Di solito possono essere con le coppe o senza, dipende se volete un costume simile ai reggiseni che portate di solito, oppure no. Non lascia l’abbronzatura sulle spalle, certo è che forse ogni tanto va tirato su perché la forza di gravità non abbia la meglio.

Bikini
Sebbene il costume intero sia ultimamente tornato di moda, il bikini, ovvero il costume a due pezzi, non tramonta mai. Anzi, l’industria della moda sforna sempre modelli nuovi e imprevisti. Cominciamo a esaminare il sopra, e poi il sotto.
—> Il sopra del bikini
- Classico. Il bikini classico ha la parte superiore simile a un reggiseno tradizionale. Può avere le coppe o meno, i ferretti oppure no, in ogni caso ha delle spalline che si collegano direttamente sulla schiena. Più comodo di così non si può.
- A triangolo. Come dice la parola, in questo caso i due pezzi che coprono il seno sono a forma di triangolo e si allacciano al collo. è forse il costume più diffuso, anche in virtù della sua accessibilità. Ciò non toglie che non si possa giocare con i colori e le fantasie. Anzi.
- A fascia. Si tratta di un pezzo di tessuto che avvolge orizzontalmente il seno. Pratico e indolore. Può avere in dotazione delle spalline come supporto (psicologico), oppure no.
- All’americana. Sono i top che si allacciano al collo, solitamente con un tessuto più largo di quello del top a triangolo. Sono quindi consigliati a chi ha un seno da sorreggere: altrimenti può essere scomodo arrampicarsi sugli scogli come stambecchi, per esempio.
—> Il sotto del bikini
- A vita alta. Può essere sgambato o meno, in ogni caso ha un gusto retrò. Ricorda infatti le prime pin-up degli anni Quaranta e Cinquanta.
- A vita bassa. Anche questo ha un gusto retrò ma d’altri tempi: più gli anni Sessanta e Settanta. Epoche diverse ma stessa carica di libertà sessuale, amiche.
- Sgambato. Dicesi anche a forma di “V” e tipicamente a vita alta, questo pare il modello che ha rivoluzionato il nostro abbigliamento intimo. Ora tocca anche a quello da spiaggia. Comodo e sensuale allo stesso tempo. Non se po’ sbaglià.
- Brasiliana e perizoma. Per alcune di voi è la stessa cosa, per altre invece la brasiliana è più spessa del perizoma, che scompare definitivamente in mezzo alle chiappe (si può dire? Diciamolo). In generale si tratta di uno slip meno coprente rispetto a quelli tradizionali, anche questo molto in voga ultimamente. Non fate le timide.
Tankini
Per finire, c’è questa via di mezzo tra il pezzo intero e i due pezzi che si chiama tankini. Può essere fatto in vari modi: di fatto è un costume intero molto scoprente, oppure un bikini i cui due pezzi sono collegati in vari modi. In ogni caso, uno (o due) dei pezzi forti dell’estate 2023.

La moda mare 2023: i temi del momento
Così come in tutto il settore dell’abbigliamento (e non solo), l’attenzione all’ambiente e alle diversità ci ha portato a prendere ispirazione da due temi in particolare: la sostenibilità e l’inclusività.
Moda sostenibile
Bene, se vi state chiedendo come un costume da bagno può essere sostenibile vi rispondiamo così:
- se l’impatto ambientale dell’azienda in cui viene prodotto è basso;
- se rispetta le condizioni di lavoro di chi lo produce;
- se è fatto con materiali il più possibile naturali, o comunque non dannosi sia in fase di produzione che di smaltimento;
- se incrementa il riutilizzo di alcuni materiali piuttosto che produrli ex novo;
- se incentiva l’economia del luogo in cui viene prodotto, favorendo così anche un incremento delle condizioni sociali e culturali, nel breve e nel lungo periodo.
Moda inclusiva
Un costume da bagno può essere inclusivo se è pensato per adattarsi a tutti i tipi di corpi, non solo a quelli stereotipati. Oppure, è la comunicazione dell’azienda produttrice di costumi che ne incentiva l’utilizzo da parte di tutti, anche da parte di chi ha un corpo “non conforme”, come si dice. Ovvero diverso dai canoni estetici di perfezione-atletismo-biancore ecc. ecc. A sdrammatizzare, comunque, ci pensa la mitica Celeste Barber, la comica australiana che sul suo profilo IG – @celestebarber – sfotte le modelle in tutti i modi, in tutti i laghi e in tutti i mari.
Insomma, evviva tutti i corpi ed evviva voi, a prescindere da quale costume vogliate indossare quest’estate.

Credits per le immagini: Pixabay.com, Ben_Kerckx, StockSnap, bohemianbikini, janeb13, Anestiev, TerriC, Komarova_Anastasiya