Se la scuola è il tuo mondo, è probabile che tu veda i corsi di formazione come nemici, a maggior ragione se non sai quali siano riconosciuti dal Miur. Solo imparando a riconoscerli e muoverti all’interno della vasta gamma di corsi di formazione offerti online, diventeranno i tuoi migliori alleati.

Se non hai ancora iniziato a insegnare, i corsi di formazione sono fondamentali per aumentare il tuo punteggio e salire di posizione nelle graduatorie di provincia e in quelle d’istituto. Nel caso invece in cui tu sia un insegnante già affermato, di sicuro sai dal comma 124 della legge 107/2015 che l’insegnante ha l’obbligo di formazione continua. 

Cosa fare per frequentare i corsi di formazione riconosciuti dal Miur

Che tu abbia già iniziato a insegnare o meno, serve che tu presti molta attenzione ai corsi di formazione che intendi fare. Non tutti i corsi proposti sul web sono riconosciuti dal Miur, e quindi non tutti i corsi possono valerti come punteggio o come aggiornamento.

Se devi ancora iniziare a insegnare, ti conviene svolgere un corso di formazione linguistica. Devi porre attenzione che il corso si concluda con un esame e un attestato finale. Avere infatti un attestato di lingua riconosciuto dal Miur apporta molti punti in graduatoria. I punti si differenziano a seconda del grado di conoscenza della lingua. La certificazione B2 offre 3 punti, la C1 4 punti, fino alla C2 che offre 6 punti.

Una volta in possesso della certificazione linguistica, quello su cui conviene investire è un corso CLIL – se sei già in possesso di una certificazione linguistica, avere un attestato CLIL vale altri 3 punti. L’intera offerta dei master e dei corsi di perfezionamento e di alta formazione (riconosciuti dal Miur, mi raccomando!) valgono invece 1 punto. 

Avere la certezza che il tuo master o corso sia riconosciuto, non ti richiederà molto tempo. La procedura da fare consiste nell’entrare sul sito del Miur e cercare le istituzioni universitarie accreditate. Trovi tutto qui.

Per quanto riguarda invece i corsi che non sono erogati dall’università, il metodo più semplice e veloce per verificare l’accreditamento MIUR è visionare l’elenco che viene aggiornato annualmente degli enti accreditati al MIUR. Lo trovate sul sito del Miur, alla voce “enti accreditati”

Un’importante differenza da conoscere fra gli enti che erogano corsi è quella tra enti aggregatori ed enti erogatori. Un ente aggregatore riunisce sotto di sé e vende una vasta gamma di corsi, tutti riconosciuti ma non è lui stesso a essere presente nell’elenco Miur, in quanto non è il diretto erogatore/ideatore dei corsi. L’ente erogatore, invece, è il diretto responsabile dei corsi che propone e il suo nome risulterà visibile nella tabella del Miur “enti accreditati”.

Qualora tu sia in dubbio sul corso da svolgere perché il nome dell’ente che ti interessa non compare nella lista “enti accreditati” del Miur, serve che tu ti interfacci direttamente con l’ente. Devi chiedergli il nome del suo ente erogatore e cercare quello nella tabella del Miur.

Nel caso ulteriore in cui nella lista Miur non sia presente nemmeno il nome dell’ente erogatore che ti è stato comunicato, vi è ancora un’altra possibilità: se l’ente che propone il corso che ti interessa è pubblico, non serve che sia presente nella lista.

Se invece l’ente non è né pubblico né presente sulla lista del Miur, ahimé, ti conviene cercare un altro corso!

Tutto chiaro? Sei pronto a cercare il giusto corso di formazione? 

Da noi di Bakeca un grande in bocca al lupo.

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Giada Finucci
Giada Finucci