In questi ultimi mesi in cui siamo rimasti a casa abbiamo quasi dimenticato il significato di mobilità condivisa. Mentre aspettiamo di tornare a viaggiare al 100% e ad assistere ai nostri eventi preferiti, scopriamo perché condividere la mobilità sarà ancora più bello.

Quando parliamo di sharing mobility ci riferiamo alla condivisione di mezzi di trasporto come il treno o l’autobus, ma anche lo sharing di auto, moto e biciclette a noleggio, che contribuiscono alla smart mobility di una città.

Se prima si prediligeva l’auto personale per spostarsi in città o per lunghe traversate, da tempo ormai la mobilità condivisa è entrata nelle nostre vite, come un sistema che migliora la città da un punto di vista dell’utile quanto della sostenibilità.

Alla mobilità condivisa è infatti sempre più connesso il concetto di mobilità sostenibile, un sistema ideale dei trasporti che permette di ridurre l’impatto ambientale del settore, rendendo al contempo gli spostamenti più efficienti e veloci. Significa porsi molteplici obiettivi che hanno a che fare sia con l’ecologia e l’ambiente sia con la qualità della vita delle persone.

Gli esempi di mobilità condivisa in Italia

Sia in Italia che nel mondo possiamo trovare, nella sezione del car sharing, Uber, un servizio di trasporto automobilistico privato che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti tramite un’app. Sbarcato ufficialmente in Italia sei anni fa, ha debuttato subito a Milano. Oggi è presente nelle principali città italiane, ma il servizio è stato penalizzato negli ultimi da alcune scelte logistiche.

Sempre per le auto abbiamo inoltre BlaBlaCar. Viaggiare con BlaBlaCar significa spostarsi in auto con altre persone, in piccoli gruppi, condividendo il viaggio e le relative spese. Lo si può vivere sia da passeggero che da conducente. BlaBlaCar permette di risparmiare e di raggiungere la destinazione in compagnia. È un modo di viaggiare innovativo, flessibile, economico ed ecologico.

Nel mondo degli autobus, invece, conosciamo bene FlixBus, un giovane operatore della mobilità, connubio tra start-up tecnologica, piattaforma di e-commerce e azienda di trasporti, che in pochissimo tempo ha creato una delle reti di autobus intercity più estese d’Europa. Flixbus, inoltre, si preoccupa di essere sostenibile. Quando si effettua una prenotazione on-line sul sito, viene chiesto se si desidera versare un contributo ambientale per la compensazione delle emissioni CO2, opzione che appare dopo aver selezionato la propria tratta.

L’innovazione della sharing mobility di BusForFun

Quando però a decidere la destinazione non è la necessità, ma il divertimento? Come ci si organizza per andare a un evento o a un concerto? È qui che entra in gioco Busforfun, una startup innovativa che offre ai viaggiatori l’opportunità di vivere gli eventi che preferiscono a tariffe contenute e in modo sostenibile.

Nata nel 2015 a Montebelluna (Treviso), la visione della start-up, nonché nuovo partner di Bakeca.it, è quella di un trasporto condiviso con un’ottica verde. Per realizzare i suoi obiettivi, Busforfun sta progressivamente costruendo un grande network europeo di bus con destinazione eventi.

Abbiamo parlato con Davide Buscato, co-fondatore della startup insieme a Luca Campanile: «Quello su cui puntiamo è sostituire quindici autovetture dirette a un evento con un autobus a bassa emissione di CO2. Dal nostro sito BusForFun.com sei aggiornato su quanta CO2 risparmi ad ogni viaggio. L’obiettivo è potersi divertire autonomamente nel rispetto dell’ambiente. La mobilità condivisa è sempre più in crescita e Busforfun è un cambio di mindset per i giovani che non sono in possesso di auto, ma anche per persone come me “un po’ meno giovani”».

Davide crede in un futuro dove la sostenibilità sia perfettamente coniugata con il divertimento: «Divertirsi può essere fatto in maniera sicura, tenendo in considerazione il rispetto dell’ambiente. Abbiamo seguito dei precursori nel campo dei trasporti e abbracciato la loro visione di mobilità condivisa.

I nostri bus hanno i più alti parametri di sicurezza.

Inoltre, Busforfun pianta nuovi alberi ad ogni evento in giro per il mondo. Coniugare il mondo dei trasporti al fun, avendo come mezzo un sito web, è stata la nostra scommessa. E ha funzionato. Stiamo per esportare Busforfun anche all’estero».

A proposito di eventi, sai che tramite il nostro sito Bakeca.it puoi acquistare biglietti per eventi (futuri) a prezzi vantaggiosi?

Ricorda però di andare ai tuoi eventi preferiti nella maniera più sicura e sostenibile. Un piccolo gesto può fare tanto.

Biancasilvia Carro

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