I vantaggi di abitare al primo piano, per molti, sono ancora poco chiari. A volte, è facile cadere nel tranello del confronto con le immagini di viste spettacolari, come se ogni appartamento fosse necessariamente dotato di terrazzo. Ma, parliamoci chiaro, che sia da novelli sposi o da studenti fuorisede, prima o poi tutti devono confrontarsi con la necessità di lasciare la cameretta per abitare uno spazio nuovo. E i parametri che si prendono in considerazione in questi casi sono ben altri – anche se una bella vista non guasta mai.

Che si tratti di monolocali, bilocali o stanze, i siti di annunci immobiliari offrono un ampissimo ventaglio di scelta per gli utenti. Uno dei parametri per scoprire se l’appartamento farà al caso nostro è sicuramente la scelta del piano. Ma, che si valuti di comprare o di prendere in affitto, c’è ancora chi storce il naso all’idea di abitare al primo piano. È il momento di tagliare le gambe a questo pregiudizio.

I parametri che le descrizioni dettagliate degli annunci mettono in evidenza sono sicuramente la metratura, la presenza di punti luce, la disposizione delle stanze. Ma è innegabile che persino la casa più bella, quella che abbiamo sempre sognato, con le pareti del nostro colore preferito ci faccia desistere alla dicitura “senza ascensore”. Non giriamoci attorno: la presenza dell’ascensore non è legata solo a questioni di età; è fondamentale per tutti. In sua assenza, il trasporto della spesa settimanale sarebbe un incubo. Ma attenzione! Anche nel caso in cui l’ascensore fosse presente, le spese degli inquilini del primo piano sarebbero minori.

Avete mai notato che gli appartamenti all’ultimo e al penultimo piano sono sempre caldissimi? A volte persino asfissianti. Non si tratta di un’impressione: il calore si accumula agli ultimi piani, creando l’effetto cappa. Se in estate potrete limitarvi all’uso di un solo ventilatore, gli inquilini degli ultimi piani dovranno equipaggiarsi molto meglio, specie se l’appartamento è anche battuto dal sole. Potremmo fermarci qui, eppure i vantaggi di abitare al primo piano non sono finiti.

A prescindere dalla presenza dell’ascensore, prima ancora di entrare in casa dovrete fare in modo che ci entrino le vostre cose. Un appartamento al primo piano garantisce spese minori per il coinvolgimento di mezzi e forza lavoro per il trasloco – in questo caso gestibile anche in autonomia. Inoltre, che si tratti di mobili o di valigie, potrete trasportare i vostri oggetti preferiti o delicati – specie il vaso di ceramica che si tramanda di generazione in generazione nella vostra famiglia – direttamente con le vostre mani, senza affidarli ad altri. Si sa che il modo migliore per perdere qualcosa è facendo un trasloco!

E quante volte il nostro vicino al piano di sotto si è lamentato del rumore di sedie che strusciano, di scarpe che pestano, di oggetti che cadono? Al primo piano non è possibile disturbare nessuno: questo vi renderà più tranquilli, più liberi, e sicuramente i più beneducati tra i vostri condomini. Potete già iniziare a organizzare la festa per l’arrivo nel vostro nuovo appartamento!

Ricapitolando:

  • Non siete vincolati dalla presenza dell’ascensore (e neanche dalla sua assenza)
  • L’appartamento si manterrà più fresco: in estate è questione di vita o di morte
  • Sarà più facile organizzare il trasloco o, in generale, gestire gli spostamenti dentro e fuori l’appartamento
  • Non avrete limiti di orario per le vostre feste!

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Lorenza Sabatino
Lorenza Sabatino