
Ansia, vita frenetica e lavori stressanti sono tra le cause principali di una scorretta qualità del sonno. A soffrire di problemi legati al sonno, secondo l’OMS è circa una persona su tre e secondo l’AIMS, associazione italiana medicina del sonno, in italia sono circa 13,4ml le persone che soffrono di insonnia, di cui il 60% donne.
Una corretta igiene del sonno dovrebbe essere una componente imprescindibile nella vita di ognuno di noi, dormire in modo regolare e costante garantisce un buon livello di salute generale, sia a livello fisico sia a livello mentale.
Vediamo allora alcuni suggerimenti per migliorare la qualità del sonno e per raggiungere una routine serale in armonia per il proprio benessere.

Disturbi del sonno da quali fattori dipendono
Sono tanti, diversi (e spesso anche soggettivi) i fattori che vanno ad inficiare sul benessere del riposo notturno. Le difficoltà nell’addormentamento, nel mantenimento del sonno e del cattivo riposo sono però in gran parte riconducibili a abitudini assunte dagli individui durante l’arco dell’intera giornata e anche prima della messa a letto.
Tra le più frequenti troviamo:
- accumulo di stress e ansia legati al lavoro o a problemi familiari;
- uso eccessivo di dispositivi elettronici durante il giorno e prima di andare a dormire;
- temperatura del riscaldamento dell’abitazione eccessiva;
- materassi e guanciali scomodi;
- presenza di dispositivi luminosi disturbanti all’interno della stanza da letto.
È oramai chiaro quindi che ridurre la quantità di ore notturne riposate penalizza la salute fisica e mentale degli individui. Causando spesso sintomi quali:
- irritabilità e ridotta concentrazione diurna;
- mancanza di energia e reattività;
- peggioramento della memoria e dell’umore;
- riduzione delle difese immunitarie.

Benefici di una corretta igiene del sonno
Per essere più performanti durante l’arco della giornata, una buona e riposante nottata di sonno aiuta e migliora il benessere generale di corpo e mente. Rafforzando non solo le difese immunitarie ma anche il sistema cardiovascolare, potenziando poi la produttività e la concentrazione.
Come migliorare la qualità del sonno? Eccovi alcuni suggerimenti:
- non bere bevande che contengono teina o caffeina dopo le 17;
- mangiare leggero prima di andare a dormire;
- fare sport durante la giornata, evitando gli orari serali;
- limitare l’uso di dispositivi elettronici almeno un’ora prima della messa a letto;
- fare una doccia calda o un bagno caldo prima di coricarsi;
- investite in un buon cuscino e materasso.

In conclusione possiamo dire che, per migliorare la qualità del sonno dovremmo come prima cosa, migliorare la gestione dello stress e dell’ansia, lavorativa e non. Attuare strategie e accorgimenti quotidiani che possano migliorare la routine giornaliera e serale e soprattutto consultare un esperto qualora i problemi con il sonno persistano a lungo.
Seguendo questi accorgimenti si può veramente migliorare la qualità del sonno e sfruttare a pieno tutti i benefici che ne derivano. E voi quali suggerimenti sentite di darci?
Crediti per le immagini: foto di Gregory Pappas su Unsplash, Matthew Henry su Unsplash, Kinga Howard su Unsplash