Sempre più spesso ascoltiamo amici e parenti raccontare di essersi iscritti a un corso di yoga. I motivi sono molteplici: riduzione dell’ansia e dello stress, aumento della concentrazione, miglioramento della postura.
Alcuni benefici della pratica – quali rilassamento muscolare, diminuzione dell’ansia, rilascio di endorfine – si riscontrano fin dalla prima pratica. Diverso è però praticare un corso: svolgere una o due lezioni a settimana, lungo un arco temporale stabilito, permette di percepire benefici a lungo termine sul corpo e sulla mente. 

Conosci tutti i benefici dello yoga? Su Bakeca ne abbiamo già parlato.

Prima di iscrivervi a un corso vi chiederete qual è quello che fa per voi. Lo yoga è una disciplina ampia, che raggruppa sotto di sé una miriade di pratiche differenti. Non esiste un tipo migliore in assoluto, ma puoi cercare quello adatto a te. 

Prima di tutto, definisci cosa vuoi 

Inizia col definire cosa vorresti trovare praticando yoga. Stai cercando una disciplina spirituale, oppure un modo di tenerti in forma? Vuoi migliorare la tua resistenza fisica, oppure imparare a rilassarti? Dopo essertelo chiesto, puoi esplorare le varie pratiche in circolazione. Ecco qua le più frequenti in Italia

Hatha Yoga, il più famoso 

Hatha è lo yoga che si avvicina di più alla tradizione indiana. Una parte centrale e fondamentale di questo tipo di yoga è la respirazione: viene svolta sempre, all’inizio o al termine della lezione. Le posizioni fisiche sono leggere e vengono mantenute a lungo. L’obiettivo è quello di coniugare sempre la respirazione “pranayama” con la posizione “asana”. 

È lo yoga adatto per chi inizia a praticare. Ti aiuta a controllare il respiro, aumenta la vitalità e la concentrazione. 

Ashtanga Yoga, quello fisico 

Ashtanga è un tipo di yoga tradizionale, composto da sei serie prestabilite di esercizi, svolte con intensità crescente. La prima sequenza è la più semplice, man mano che si diventa esperti si sale di livello e quindi anche di serie. Le serie sono tutte eseguite con una certa velocità e sforzo fisico. 

 È adatto per chi cerca uno yoga atletico, dinamico e ha l’obiettivo di sviluppare forza e resistenza fisiche. 

Kundalini, esaltare la tua energia 

Il termine “Kundal” significa energia vitale ed è rappresentato dalla tradizione indiana come un serpente che giace alla base della colonna vertebrale. Il Kundalini yoga si propone di lavorare su tale energia, che se opportunamente guidata può portare raggiungere la piena realizzazione. È una tecnica yoga che necessita di essere praticata con costanza e regolarità: prese singolarmente, le lezioni stimolano un’unica parte del corpo, tralasciando le altre. Solo al termine di un ciclo di lezioni è possibile sentire mutare la propria energia. 

È lo yoga adatto per stimolare il sistema cardiovascolare e muscolare, per stabilire un equilibrio emotivo che aiuti a prendere decisioni e per chi soffre di problemi sessuali. 

Power Yoga, l’occidentale 

È una disciplina creata in America per rispondere a problemi e bisogni occidentali, come la gestione dello stress e il dimagrimento. Le posizioni cambiano ad ogni lezione e l’aspetto spirituale è totalmente assente. Una musica energetica fa da sottofondo alla lezione. 

È adatto per chi vuole ritrovare la forma fisica, lavorando al contempo sulla propria gestione dello stress. 

Qualunque corso tu scelga, assicurati di avere il materiale necessario per praticare:

Yin Yoga, quello lento

Al contrario del Power Yoga è una disciplina molto lenta, che segue il ritmo naturale del corpo. Prevede respiri profondi, lenti e fluidi. Le posizioni sono semplici e vengono tenute a lungo, dai 3 ai 5 minuti. Il suo scopo è quello di concentrarsi sul momento presente, ponendo come focus della pratica l’auto-ascolto e l’osservazione di sé. 

È adatto a chi vuole ricercare attraverso il corpo un equilibrio interiore.

Vinyasa Yoga, coniuga mente e corpo

E’ una pratica che coniuga corpo e mente. Le posizioni vengono svolte con ritmo sostenuto e sono connesse una all’altra e sincronizzate col respiro. L’attenzione di questo stile di yoga è proprio nel passaggio fra una posizione e l’altra e nel respiro che le accompagna. I movimenti ascendenti sono aiutati dall’inspirazione, mentre quelli ascendenti dall’espirazione. Durante una lezione di Vinyasa la mente viene assorbita dalla pratica, distolta dai suoi schemi abituali e portata a livelli superiori di consapevolezza. Il passaggio da una posizione all’altra offre un gran beneficio cardiovascolare e aumenta forza muscolare e flessibilità. 

Adatto a chi cerca un binomio fra pratica fisica e spirituale e vuole rinforzare la propria resistenza muscolare. 

Hai già in mente a quale corso iscriverti? Prova a cercare su Bakeca!

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Giada Finucci
Giada Finucci