Se stai pensando di trasferirti in Germania per lavoro, è fondamentale sapere prima di partire quali documenti e adempimenti sono necessari per lavorare nel Paese.

La Germania offre diverse opportunità professionali, ma è importante conoscere i requisiti legali, burocratici e culturali per iniziare al meglio il tuo percorso lavorativo. In questo articolo risponderemo alle domande più comuni e vi guideremo attraverso i passaggi essenziali per ottenere tutto il necessario.

Quali documenti sono necessari per lavorare in Germania?

Prima di tutto, per lavorare in Germania, è necessario possedere alcuni documenti, senza i quali le aziende non possono farvi firmare i contratti di assunzione:

  • Carta d’identità o passaporto valido: sembra forse scontato da dire ma come cittadini dell’Unione Europea, potete lavorare in Germania senza bisogno di un visto, a patto che il vostro documento d’identità sia valido. Questo significa che nel momento in cui vi verrà richiesto il documento dal datore di lavoro, la carta d’identità non deve essere scaduta.
  • Permesso di soggiorno: se non siete cittadini europei, dovrete ottenere un permesso di soggiorno che vi consenta di vivere e lavorare in Germania. Spieghiamo meglio sotto come richiederlo.
  • Codice fiscale tedesco (Steueridentifikationsnummer) e Certificato di residenza (Meldebescheinigung): entrambi sono indispensabili per poter ricevere un salario e pagare le tasse. Spieghiamo meglio sotto come ottenere entrambi.

Quali sono i passi per ottenere un visto di lavoro per la Germania?

Per i cittadini non UE, come dicevamo prima è necessario richiedere un visto di lavoro presso il consolato o l’ambasciata tedesca nel proprio Paese. I documenti richiesti includono il contratto di lavoro, prova delle qualifiche professionali e un estratto conto bancario che dimostri la vostra capacità di mantenervi durante i primi mesi.

Questi documenti però potrebbero essere cambiati di anno con anno quindi vi consigliamo di chiamare l’ambasciata tedesca per essere certi di cosa vi serva.

Se avete già un visto, perché per esempio vivete in Italia ma non avete la cittadinanza europea, dovete recarvi per prima cosa alla vostra ambasciata di riferimento per capire se il visto che avete è valido anche in Germania oppure dovete richiederne un altro.

Come ottenere un codice fiscale tedesco?

Per lavorare legalmente in Germania, avrete bisogno di un codice fiscale tedesco. Dopo esservi registrati presso il municipio della vostra città e aver ottenuto il certificato di residenza, vi verrà automaticamente assegnato un codice fiscale. È importante avere questo numero per poter pagare correttamente le tasse e ricevere il vostro stipendio.

Quali sono i requisiti linguistici per lavorare in Germania?

La conoscenza del tedesco è spesso fondamentale, soprattutto per ruoli che richiedono interazioni con clienti o colleghi tedeschi. Molti datori di lavoro richiedono certificazioni linguistiche che attestino un livello adeguato di conoscenza della lingua (ad esempio, B1 o B2).

Tuttavia, in aziende internazionali o nel settore tecnologico, l’inglese può essere sufficiente, anche se poi dovrete rapportarvi con vicini di casa o commercianti locali che potrebbero non parlarlo. Assicuratevi di controllare i requisiti lavorativi nelle offerte di lavoro che vi interessano o di chiederle durante i colloqui.

Come preparare un curriculum vitae per il mercato del lavoro tedesco?

Il curriculum vitae tedesco ha alcune differenze rispetto a quello italiano. Ecco alcuni consigli per modificare quello che avete già:

  • Foto professionale: in Germania, è obbligatorio includere una foto formale nel CV, questo significa niente selfie, sfondi neutri e niente filtri (se avete le foto delle carte d’identità sono perfette);
  • Dati personali: inserite i vostri dati anagrafici come data di nascita, stato civile e nazionalità;
  • Esperienze lavorative dettagliate: indicate le esperienze lavorative pertinenti al ruolo per cui vi candidate con particolare attenzione ai risultati raggiunti;
  • Lettera di presentazione: la lettera di presentazione deve esserci sempre, deve essere concisa ma efficace, e dovete sempre spiegare perché siete i candidati ideali per quel ruolo. Qui trovate consigli su come scriverla.

Quali sono le qualifiche professionali richieste in Germania?

Il riconoscimento delle qualifiche professionali varia a seconda della vostra professione. Alcuni titoli di studio o qualifiche, specialmente per professioni regolamentate come medici, ingegneri o insegnanti, devono essere riconosciuti dalle autorità tedesche.

Se il vostro titolo di studio è di un paese estero, assicuratevi di richiedere il riconoscimento delle vostre qualifiche presso l’autorità competente. In sostanza, non tutti i corsi di laurea sono validi all’estero, ma se chiedete all’ambasciata sapranno indirizzarvi sull’ente adatto per poter farvi riconoscere il vostro titolo di studio.

Quali sono le formalità burocratiche per lavorare in Germania?

Prima di poter lavorare in Germania si dovranno gestire diversi adempimenti burocratici, tra cui:

  • Ottenere il contratto di lavoro firmato: necessario per poter richiedere il visto o la residenza;
  • Registrarsi presso il comune per ottenere il certificato di residenza;
  • Aprire un conto bancario tedesco per ricevere il salario: l’estratto conto bancario sarà utile anche per la registrazione al sistema fiscale e pagare le tasse;
  • Iscriversi al sistema di assicurazione sanitaria, obbligatorio per tutti i lavoratori. Chiedete all’azienda se è previsto come benefit.

Come funziona il sistema di assicurazione sanitaria in Germania?

L’iscrizione ad un’assicurazione sanitaria è obbligatoria per tutti i lavoratori. A differenza dell’Italia dove il sistema sanitario è statale, in Germania chi non è assicurato paga le visite in ambulatorio o pronto soccorso a prezzi esorbitanti.

Quando iniziate a lavorare, dovete quindi scegliere una assicurazione sanitaria pubblica o privata. L’assicurazione pubblica è solitamente automatica e viene dedotta direttamente dal tuo stipendio. Se il vostro salario supera una certa soglia, potete optare per un’assicurazione sanitaria privata. Vi ricordiamo comunque di chiedere all’azienda in questione perché tante offrono agevolazioni con assicurazioni private (o addirittura vi pagano loro la retta).


Trasferirsi in Germania e iniziare un nuovo lavoro richiede una certa accortezza per la gestione della burocrazia, ma seguendo questa guida sarete pronti!

Se siete quindi alla ricerca di nuove opportunità lavorative in Germania, visitate la nostra sezione Offerte di lavoro in Germania per trovare l’offerta giusta per voi.

Giada Guerreschi
Giada Guerreschi