In un’epoca in cui i social media riempiono la nostra quotidianità in modo preponderante, bombardata costantemente da notifiche, nuovi contenuti e trend di ogni tipo, l’ansia digitale è diventata un fenomeno concreto e allarmante. Soprattutto per le fasce d’età più giovani e per i soggetti più fragili.

In questo articolo vedremo quindi come ridurre l’ansia digitale da social network e vivere meglio.

Ansia digitale da social: come ridurla e vivere meglio

Che cos’è l’Ansia Digitale?

L’era digitale ha indubbiamente trasformato la nostra vita quotidiana. La rapidità con cui possiamo comunicare, l’accesso a informazioni in tempo reale e le opportunità di connessione globale sono solo alcuni dei benefici che la tecnologia ci ha portato. Resta però il fatto che questo progresso ha anche portato con sé una serie di sfide, tra cui un preoccupante aumento dei disturbi d’ansia.

L’ansia digitale è una situazione di disagio emotivo che nasce dall’uso smodato dei social network. Tra i principali sintomi troviamo:

  • Senso di inadeguatezza: confrontarsi continuamente con le vite patinate e pseudo perfette degli altri, accresce il senso di disagio;
  • Isolamento sociale: si trascorre molto più tempo online che nel mondo reale;
  • Deficit dell’attenzione: vivere costantemente a contatto con dispositivi elettronici diminuisce drasticamente la capacità di concentrazione;
  • Stress e cattivo umore: tutto ciò che succede nel mondo digitale, influenza drasticamente l’umore e le interazioni sociali nel mondo reale. Anche quando siamo fisicamente in compagnia, le nostre teste sono chine sugli schermi di un telefono o di un tablet;

Il DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) definisce il disturbo d’ansia sociale come una “paura o ansia persistenti relative a una o più situazioni sociali nelle quali l’individuo è esposto al possibile giudizio degli altri, come essere osservati o eseguire prestazioni di fronte ad altri.”

Come ridurre l’Ansia Digitale

Per affrontare l’ansia causata dall’uso eccessivo dei social media e della tecnologia, è essenziale adottare strategie di gestione sia pratiche che psicologiche.

Fatto restando che, i casi più gravi, vanno sempre trattati seguendo l’indicazione del proprio medico curante. Eccovi qualche consiglio utile per poter ridurre l’ansia digitale:

Ansia digitale da social: come ridurla e vivere meglio, andiamo avanti!

Ansia digitale da social: come ridurla e vivere meglio?

L’ansia digitale è un fenomeno sempre più diffuso, soprattutto fra i giovani. L’ansia è alimentata da fattori come il doomscrolling (l’abitudine a scrollare notifiche senza sosta che amplifica stress e ansia) che viene esasperato dal FOMO ( l’acronimo inglese di Fear Of Missing Out), paura di essere esclusi,  che corrisponde al timore di perdere o di non partecipare ad una esperienza piacevole e gratificante che coinvolge conoscenti o amici, ovvero la paura di perdersi qualcosa.

Inoltre, un fenomeno che contribuisce all’ansia in modo significativo è l‘overload informativo (sovraccarico informativo), che spiega come una continua esposizione a notizie, foto, video, aumenti significativamente il carico emotivo e mentale, rendendo le persone incapaci di filtrare le informazioni importanti.

In conclusione possiamo dire che l’ansia digitale sebbene rappresenti un fattore preoccupante e costante nella vita di ognuno di noi, può essere gestita con consapevolezza e pratiche quotidiane. Ridurre il tempo trascorso sui social, disattivare le notifiche e prendersi dei periodi di detox digitale, sono passi importanti per ritrovare un equilibrio tra reale e digitale.

Con un uso più consapevole dei social network, è possibile vivere meglio, senza sentirsi sopraffatti dal mondo virtuale.

Crediti per le immagini: Foto di Priscilla Du Preez 🇨🇦 su Unsplash, Sydney Sims su Unsplash,
Foto di Nik Shuliahin 💛💙 su Unsplash, Foto di Ari He su Unsplash, Foto di Markus Spiske su Unsplash, Foto di Gilles Lambert su Unsplash.

Giulia Balestra
Giulia Balestra