
Sì, proprio così, luoghi magici. Perché l’Italia è conosciuta per il buon cibo, per le bellezze paesaggistiche e per il patrimonio culturale, ma non è tutto. Qui da noi le attrazioni turistiche spaziano, spesso mescolandosi con la nostra storia. E dove c’è storia, si sa, ci sono leggende.
L’Italia suscita da sempre l’attenzione delle comunità esoteriche di tutto il mondo. Infatti, la Penisola è disseminata di sculture, edifici, luoghi naturali o intere città intrisi di mistero. L’atmosfera in questi posti sembra ospitare un flusso particolare, stimolante e ricco di suggestioni.
Con questa breve guida che sembra uscita dagli scaffali di Hogwarts, oggi vi portiamo a scoprire alcuni dei luoghi magici più incantevoli. E se ne conoscete altri, raccontateceli voi!
Luoghi magici urbani: Torino città esoterica
Nella serie di articoli che raccontano il Grand Tour di Bakeca abbiamo già fatto tappa nel capoluogo del Piemonte, accennando alla sua componente esoterica. Secondo le credenze, Torino si trova nel punto di intersezione tra due triangoli, quello della magia bianca (insieme a Praga e Lione) e quello della magia nera (insieme a Londra e San Francisco).

Piazza Castello è il simbolo positivo della città e al di sotto di essa si dice che si sviluppi una rete di gallerie che conduce alle fantastiche “grotte alchemiche”. Per suo contro, Piazza Statuto diventa il simbolo dell’energia negativa. Qui si trova il Monumento ai Caduti del Frejus che raffigura un Genio alato posto sopra i titani: un’allegoria del trionfo della ragione sulla forza bruta. Ma, con una lettura ambigua e non confermata, si racconta che questi sia invece l’angelo caduto.
Al di là delle dicerie, Torino è uno dei luoghi magici per eccellenza. E ce ne sono molti altri.
Luoghi magici naturali: il Giardino dei Tarocchi e il Bosco Sacro di Bomarzo
Abbiamo già scritto di tarocchi in questo articolo, ma oggi non vi parliamo di un mazzo di carte. Siamo in località Garavicchio, nei pressi di Pescia Fiorentina, Toscana. Qui, esteso su due ettari di terreno, si trova un parco davvero originale in cui emergono statue e sculture ispirate agli arcani maggiori.
Il Giardino dei Tarocchi è un’opera d’arte diffusa ideata dall’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle. Per volontà dell’artista non vengono organizzate visite guidate e l’interpretazione è affidata a chi percorre il parco e si perde tra le sue meraviglie.

Ci spostiamo nei pressi di Viterbo per visitare un altro parco altrettanto suggestivo. Stiamo parlando del Parco dei Mostri, conosciuto anche come Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo. Quello che abbiamo davanti è un parco naturale ornato da numerose sculture in basalto che ritraggono animali mitologici, divinità e mostri che riprendono il mondo classico. Tra Venere, Nettuno, Pegaso e Sfingi, possiamo anche camminare tra architetture impossibili, come la casa inclinata.
Questi due luoghi magici attirano ogni anno viaggiatori da tutto il mondo. E voi, ci siete già stati?
Il Ponte del Diavolo
Il Ponte del Diavolo non è un solo luogo magico, ma è tanti luoghi magici. D’altra parte di ponti del diavolo ne è piena l’Italia. Ce n’è uno a Dronero, uno a Cividale del Friuli, uno a Torcello, uno a Lanzo Torinese, … Le loro strutture erano ritenute particolarmente ardite al tempo, così si iniziò a pensare che la loro realizzazione fosse stata resa possibile attraverso un patto col diavolo.
Quindi hanno preso vita numerose leggende. Una di queste narra di come il diavolo abbia costruito il ponte di Lanzo pretendendo in cambio l’anima del primo essere che l’avesse attraversato. A opera compiuta, i popolani fecero avanzare una capretta, ingannando la maligna intenzione.

Il nostro viaggio nei luoghi magici d’Italia non finisce qui, e nella seconda parte visiteremo un campanile misterioso che sorge dal lago, le misteriose Tombe dei Giganti, un’architettura numerologica e una villa che sembra un’illusione ottica.
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