
Nella puntata precedente abbiamo scoperto come nascono alcune delle usanze che abbiamo durante le festività natalizie.
Ma dopo aver incartato per bene i regali, magari con un rametto di vischio o d’abete come decorazione, cosa scriviamo sui biglietti d’auguri?
Di solito si incarica la persona che in famiglia è più portata nella scrittura: se siete/eravate bravi in italiano e nei temi, automaticamente sapete anche scrivere gli auguri di Natale, no?
È un compito arduo, lo sappiamo: per questo motivo abbiamo deciso di aiutarvi selezionando delle citazioni perfette per augurare buon Natale a chiunque, pronte da prendere e ricopiare sul biglietto.
Non sono le classiche frasi sul Natale, o meglio: le citazioni ci sono ma ci abbiamo messo del nostro. Questi sono gli auguri più originali che troverete in giro. Leggere per credere.
I migliori auguri di Natale
1. “La scrittrice Erma Bombeck in uno dei suoi libri ha scritto che “non c’è niente di più triste in questo mondo che svegliarsi la mattina di Natale e non essere un bambino“.
Quindi in questi giorni di Natale provate a emozionarvi come se lo vedeste davvero per la prima volta. (Giuro che non lo sto scrivendo perché il mio regalo è orrendo ma perché ci tengo davvero a te e ti vorrei vedere con quella magia negli occhi che avevi un tempo).”
2. “Babbo Natale pensò alla parola regalo. Gli piaceva perché una volta il verbo regalar aveva un doppio significato: “fare doni”, ma anche “vivere allegramente”. Chi è generoso, in fondo, è più allegro.
Michele D’Ignazio, Babbo Natale e l’inaspettata Neve.
Spero che il Natale di quest’anno ti faccia “regalar”, ridere, essere felice. Ti meriti tutto questo e sì, anche questo piccolo dono che ho pensato per te. Buon Natale!”

3. “Poi il Grinch pensò a qualcosa che non aveva mai pensato prima. E se il Natale, pensò, non venisse da un negozio? Che cosa succede se il Natale, allora, significa forse qualcosa di più?
Tu sai che io e il Natale non andiamo d’accordo però se anche il Grinch è riuscito a mettersi in testa un cappello rosso, forse pure io potevo fare qualcosa per te che ci tieni tanto. Questo pensiero l’ho realizzato con le mie mani e so che forse non è quello che ti aspettavi, anche se mi dirai che conta il pensiero, però spero almeno che ti faccia sorridere e divertire. In fondo il Natale è questo, no? Essere felici insieme. Tanti auguri!”
4. “Puoi capire molto di una persona da come gestisce queste tre cose: una giornata piovosa, un bagaglio smarrito e delle luci di Natale ingarbugliate. (Maya Angelou)
Noi due (tre/quattro a seconda delle persone a cui fai il regalo) non abbiamo mai l’ombrello, viaggiamo solo con il bagaglio a mano che teniamo stretto al petto durante il viaggio e, se avessimo delle luci colorate, non solo sarebbero indistricabili come i fili delle cuffie dopo giorni in borsa, ma sarebbero pure tutte rotte, scheggiate, malfunzionanti.
Insomma siamo un disastro noi due ma sono content* di aver trovato qualcuno come me. Ad altri casini insieme… buon Natale!”
5. “Vorrei che potessimo mettere un po’ di spirito natalizio all’interno di un barattolo e aprirlo un poco ogni mese. (Harlan Miller)
Ci ho provato a mettere della neve in un barattolo e si è sciolta (all’inizio era nel freezer ma mamma/papà/moglie/marito l’ha tolta). Poi ho provato a metterci delle lucine e si sono scaricate. Ho messo infine dei rametti di abete ed erano anche carini ma ho pensato “cosa se ne fa di rametti d’abete dentro un barattolo”? Così niente il barattolo te lo lascio vuoto: riempilo di cose che ti fanno felice. Alla fine il Natale serve per ritrovare un po’ di serenità quindi quando guarderai il barattolo che hai riempito durante l’anno ti verrà da sorridere pensando a me, quell’amico/amica/zio/cugino pazzo che ti ha regalato un barattolo vuoto.
Ah comunque tranquillo, ci ho messo anche un altro regalo. Secondo te davvero potevo regalarti solo un vasetto vuoto? Buon Natale!”

6. “Pierre-Jakez Hélias, attore e scrittore, disse “Quando si lascia morire il fuoco di Natale c’è solo un modo per riaccenderlo… prendere il fuoco dalle stelle“.
Non è stato un anno semplice questo appena passato e forse di festeggiare il Natale non ne hai così voglia. Ti capisco. Però non pensare adesso ai sorrisi, alle risate e al cibo. Pensa al cielo: quante volte hai visto una stella cambiare posizione? È vero, alcune stelle smettono di brillare, ma ce ne sono altre vicine, e sono altrettanto luminose (e forse anche di più).
Puoi raggiungerle tutte. Non c’è fretta: quando te la sentirai potrai ricominciare a prendere il loro fuoco. E allora sari grande. Ma per adesso stiamo ancora un po’ in silenzio: quest’anno il Natale lo festeggeremo in ritardo. Faremo l’albero a Marzo, a Maggio o perché no, a Luglio, su una spiaggia, con cinquanta gradi all’ombra. Ci sarò io a tenerti la mano, scarteremo i regali e ricominceremo a rubare il fuoco alle stelle. Insieme, sempre.”
7. “L’infanzia è credere che con un albero di Natale e tre fiocchi di neve tutta la terra viene cambiata. (André Laurendeau)
Forse i bambini sono più saggi di noi: con la loro fede in tutto ciò che è magico riescono a fare qualsiasi cosa, a raggiungere qualsiasi obiettivo. Vorrei regalarti questo per Natale: quella forza e spensieratezza che avevi da bambino. Il tuo mondo, la tua terra, può ancora cambiare e nel prossimo anno puoi davvero diventare tutto quello che desideri. Fai finta di avere ancora cinque anni per qualche giorno e vedrai quante cose meravigliose succederanno. Credici sempre: io in te ho fede. Buon Natale!”

8. “S’io fossi il mago del Natale farei spuntare un albero di Natale in ogni casa, in ogni appartamento dalle piastrelle del pavimento! (Gianni Rodari)
E se tu fossi il mago del Natale cosa vorresti far spuntare in casa tua? Io riempirei la casa di neve: farei una pista di discesa sule scale e un bel pupazzo di neve che non si scioglie davanti al fuoco. In corridoio ci metterei dei pini veri, così mi sembrerebbe di passare attraverso un bosco. In camera invece vorrei togliere il tetto per guardare le stelle e poi vorrei… vorrei che ci fossi anche tu, per una gara a palle di neve. Ti va? Potresti portare il regalo che trovi in questo pacchettino, ti potrebbe servire. Auguri di buon Natale!”
9. “Mi piace la neve. L’odore delle bancarelle di natale. Mi piace sorridere. E pensarti. Nel freddo della sera. (Fabrizio Caramagna)
Mi piace il profumo della legna che brucia nel camino, il rumore delle onde nel mare vuoto d’inverno, la tua risata e le cose che mi dirai vedendo questo regalo. Buon Natale!”
10. “A Natale tutte le strade conducono a casa. (Marjorie Holmes)
E con casa non intendo quelle quattro mura dove abiti ma quel luogo immaginario che ti stai creando e che ti fa sentire felice. Casa è il lavoro che finalmente hai trovato, quel libro che volevi leggere da tempo, quel sole d’inverno che ti ha scaldato il viso l’altro giorno mentre camminavi per strada. La mia casa sei tu. Buon Natale!”
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